"Garibaldi: l'Eroe dei due mondi"

"Garibaldi: l'Eroe dei due mondi"

Il 30/07/2024 Dalle ore 18:00 alle ore 20:00

Ringraziamenti e fotografie dell'evento dedicato a Garibaldi, del 30/07/2024

Il legame tra Saludecio e Garibaldi - nato la mattina del 16 ottobre 1859 quando il generale viene accolto festosamente dai cittadini di Saludecio ed è ospitato presso la famiglia Albini - è ancora vitale.

Martedì 30 luglio 2024, l’Ing. Francesco Garibaldi Hibbert, la consorte e il figlio Giuseppe hanno visitato la Mostra permanente di Michele Ottaviani, allestita nelle sale delle ex Carceri Mandamentali del paese, in occasione dell’evento dedicato a “Garibaldi: l’eroe dei due mondi”, organizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Associazione Nazionale Faleristica, presenti le autorità militari, civili e la cittadinanza.

All’apertura straordinaria del Museo, alla visita della Mostra “Gotica 80” e del Museo del Santo Amato, è seguita la conferenza “Garibaldini”, moderata dall’Avv. Francesco Bragagni. Tra gli interventi, apprezzatissimi quelli dell’Ing. Garibaldi Hibbert e del Prof. Andrea Santangelo. In piazza Santo Amato, resa incantevole dai figuranti in abiti ottocenteschi dell’Associazione “Best Born”, si è accesa una piacevole e puntuale riflessione sui termini “Risorgimento” e “volontarismo” che hanno riattualizzato il sentimento patrio di un’Italia ancora non unita, ma già presente nell’inno di Mameli e nella bandiera tricolore. La conoscenza della stagione risorgimentale è stata poi esaltata dal concerto del Trio Aedon, composto dai Maestri Bartolucci Stefano, Marzi Stefano e Gabriele Zoffoli, e dal mezzosoprano Daniela Bertozzi che hanno emozionato gli intervenuti fino alla chiusura della manifestazione con l’esecuzione di melodie di Rossini, Verdi, Bizet, Mascagni e musiche operistiche. Il Sindaco Roberto Cialotti, l’Assessore alla Cultura Katja Del Baldo e il Presidente di ANF Raffaele Scozzafava hanno espresso grande soddisfazione per l’alto valore della giornata, da cui si muoveranno i primi passi per l’accreditamento della Collezione privata a Museo del Risorgimento.