Chiesa parrocchiale San Biagio - Santuario Santo Amato Ronconi - Archivio parrocchiale San Biagio

Chiesa parrocchiale San Biagio - Santuario Santo Amato Ronconi - Archivio parrocchiale San Biagio

È stata giustamente definita la Cattedrale della Valconca, realizzata tra il 1794 e il 1803, durante il passaggio delle truppe napoleoniche in Romagna (giunta savignanese) grazie alla tenacia dell’allora parroco Don Domenico Antonio Fronzoni. Da evidenziare non solo per le sue dimensioni ma anche per la ricchezza delle decorazioni realizzate da Antonio Trentanove, dai marmi dell’altare provenienti dalla chiesa dei Santa Croce di Cesena, da tutto l’insieme che comprende un notevole patrimonio di opere d’arte. Si aggiunge al valore di questa piccola cattedrale la cripta sotterranea di pregevole fattura e in elegante stile neoclassico. Inoltre e non certo ultimo la presenza nello stesso edificio delle spoglie del veneratissimo Santo Amato Ronconi, canonizzato il 23 novembre 2014 da Papa Francesco. La chiesa di San Biagio dispone di un archivio parrocchiale dal 1595 ad oggi. Oltre a conservare tutti i registri delle confraternite presenti a Saludecio. Consultabile su richiesta.

All'interno della chiesa sono presenti due tele del pittore urbinate Girolamo Cialdieri La Madonna con il Bambino, San Giuseppe e il Beato Amato venerati da San Carlo Borromeo (1621) e La nascita delle Madonna (1621), la pala della Madonna della Misericordia di Claudio Ridolfi e il quadro della Resurrezione (1580) di autore ignoto. Sull'altare maggiore è possibile ammirare la grande tela raffigurante Il martirio di San Biagio (1800) realizzata da Frate Atanasio Favini da Coriano mentre specularmente sopra le canne d'organo è stato collocato il dipinto dell'artista Saludecese Sante Braschi San Sisto e San Domenico in adorazione della Vergine col Bambino Gesu' (1704). Nella chiesa sono inoltre presenti numerose suppellettili ed elementi d'arredo tipici dell'epoca barocca come il grande fonte battesimale e i confessionali lignei.